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Sono nata a Napoli e ho sempre vissuto in Italia.
Faccio la giornalista da quando avevo 16 anni. Ho sempre amato scrivere e ho avuto la fortuna di incontrare persone che mi hanno
seguita - e indirizzata - in questa mia passione. Che oggi è il mio lavoro.
Il mio primo articolo a 15 anni, sul giornale della scuola.
La mia prima volta in TV, a condurre un TG locale, soltanto un anno dopo.
Ho iniziato a scrivere di calcio, poi sono passata alla cronaca nera. Ma ho scritto anche di cronaca bianca, rosa e di politica.
Nel frattempo studiavo Economia Internazionale all'Università Parthenope di Napoli e facevo altre mille cose.
Ho iniziato a viaggiare un po' tardino ma in 15 anni ho recuperato moltissimo.
America, Europa, Africa, Asia....ho girato davvero molto. Ho una preferenza più che evidente per gli Stati Uniti.
E un grande amore: New York. E questa è una storia a parte, una specie di "malattia incurabile" che io chiamo newyorchite e che mi tiene sotto scacco da 11 anni. Un processo irreversibile dal quale, lo so, non uscirò mai!
Giusto per dirci tutto, ho una super passione: Michael Bublè. Michael è il mio passo indietro nell'adolescenza. Quando lo sento (e lo vedo) perdo il controllo! La sua voce mi riempie il cuore!
Mi piace molto lo sport. Ho fatto tante cose, ho iniziato da piccolissima.
Oggi sono diventata più pigra anche se chi mi conosce, quando mi sente dire certe cose mi dà della matta considerato che non sto ferma in un posto per più di 2 minuti.
Ho l'hobby della fotografia. Una cosa nata per caso. Oggi fotografo tutto: posti, volti, dettagli infinitesimali. Davvero tutto, me inclusa, ovviamente!
Sono vittima dello shopping online. Se mi prende, anche in maniera compulsiva, faccio piangere la carta di credito.
Mi piace la buona cucina, adoro gli spaghetti con le vongole (quelli di mia madre, in realtà non esiste uno chef migliore, per me! ), la pizza, la mozzarella e sarò anche banale ma stravedo per la Nutella.
Come sono: ecco! Cerco di vivere bene ogni cosa della vita, di godere di ogni istante. E provo sempre a non rimandare mai a domani.
Viaggio perché ho una voglia infinita di vedere il mondo, di capire fino in fondo chi sono e dove mi trovo.
Viaggiare mi ha reso, negli anni, una persona migliore. E, sicuramente, più felice.
Sono una persona solare e cerco sempre il lato positivo in ogni cosa. O almeno ci provo.
Infine, rido e sorrido. Sempre. Perché la felicità allunga la vita.