Dreaming California...
Che non è solo una canzone, un libro, un film.
Dreaming California è il desiderio d'America.
Di quella più lontana, che guarda l'altra parte dell'emisfero, quella della West Coast.
Ecco: indossate un paio di cuffie, mettete un po' di musica "California State of Mind" e iniziate a leggere.
Sarà più facile venire con me - virtualmente - in questo viaggio stupendo.
Vi confesso una cosa: io sogno la California ancora adesso, pur essendoci stata 3 volte, pur avendo fatto tappa in più di un'occasione negli stessi posti a scapito di cose nuove da scoprire e a nuovi ricordi da portarmi nel cuore.
Eppure, ogni volta, sono tornata a casa con quella stessa sensazione che si ha quando si vede un posto per la prima volta. Sarà che sono appassionata di States da sempre e che alcuni luoghi mi fanno proprio casa, ma vi posso assicurare che un viaggio in California - New York a parte - è proprio "il viaggio in America".
Pensavo che tornarci avrebbe cancellato quella sensazionale magia che avevo provato nel vederla e viverla nel 2009. Invece, un viaggio on the road nel Golden State è qualcosa che diventa irripetibile ad ogni occasione.
Guidare su quelle strade non è semplicemente percorrere una strada tra una destinazione e l'altra, ma è proprio in sè IL VIAGGIO. E' parte integrante dell'itinerario stesso, ed è ogni volta una nuova scoperta.
Vi svelo, poi, anche un'altra cosa, un piccolo segreto quando traccio i miei itinerari: quando programmo un viaggio apro Google Maps per vedere cosa c'è nelle aree circostanti le tappe in cui andrò. Passo in rassegna metro per metro in cerca di qualcosa di nuovo, e straordinario, che sulle guide, nei racconti e su altre mappe non c'è. Devo dire che ha sempre funzionato, in questo modo sono sempre riuscita a costruire qualcosa di unico!
Comunque, tornando all'itinerario, questo è solo unassaggio di uno dei miei tour sulla West Coast.
Non vi racconterò dell'organizzazione, delle prenotazioni, dei costi e di tutto il resto. Questo articolo è solo una base veloce per tracciare sulla mappa un po' di località da toccare in California. E che io ho disegnato in base a specifiche esigenze.
Quello che vi propongo è un itinerario di 15 tappe in 15 giorni: un viaggio tra posti molto conosciuti e destinazioni meno note che non sempre rientrano tra gli itinerari classici sulla West Coast, pieni di bellezza e che raccontano bene un altro pezzo d'America.
1/ SAN DIEGO: le spiagge più belle degli States
San Diego, per me una delle città più belle e movimentate degli States. Il suo clima e le spiagge ampie e sempre affollate rendono la città una delle mete più gettonate per l’attività balneare.
Il litorale è uno spettacolo e tutto in città è legato al mare e alle beach activities. Tra l'altro, uno dei suoi fiori all'occhiello, la spiaggia di Coronado Island, risulta essere tra le 10 spiagge più belle del mondo.
E' Oceano, è vero. Ma Madre natura ha modellato questi luoghi in modo incredibile e su queste spiagge - La Jolla, Mission & Pacific Beach, Black’s Beach e Torrey Pines State - si fanno attività di ogni tipo: dal surf al kayak, dal diving alle attività sportive. Per la serie non ci si annoia mai! Immergetevi nella sua atmosfera messicana, poi che non guasta mai.
2/ JOSHUA TREE NP: il parco di Yucca, cactus e rocce
Fra i tanti e meravigliosi parchi americani, il Joshua Tree National Park è quasi surreale. Un fascino incredibile dove cactus, yucca giganti e ammassi rocciosi dalle forme stranissime creano scenari unici al mondo.
All’alba il paesaggio è inondato da luci rosa-arancio spettacolari mentre di notte il buio totale regala un inedito cielo pieno di stelle. Proprio nell'incontro di due deserti - il Colorado e il Mojave, che amo - nel Joshua Tree National Park si ha una vera e propria esperienza sensoriale. Occhio ad andarci negli orari giusti (evitate le ore centrali della giornata perché c'è un caldo asfissiante), provvedete a cibo e acqua prima di varcare i gates di ingresso, poi pantaloni lunghi quando siete in giro nei siti e attenzione alle previsioni meteo per evitare fenomeni tipici di Flash Floods.
3/ AMBOY: la Roy’s Station sulla Route 66
Un Motel, una caffetteria, una stazione di servizio e un'officina di riparazione auto sulla National Trails Highway, la tanto amata Route 66 degli Stati Uniti, nella città di Amboy, lungo la rotta del Deserto del Mojave.
Questo è il Roy's Motel and Café, storica tappa della Route più conosciuta del mondo, che passi di corsa e quasi non ci fai caso a quell'insegna bellissima di fine anni Cinquanta che fa capolino sulla strada.
Un posto che sembra un miraggio, con la vecchia stazione di servizio dove trovate oggi solo qualche gelato e panini preconfezionati - per strada non troverete più nulla per chilometri e chilometri, nel caso approfittate! - un ufficio postale sull'altro lato della strada e il simbolo della Route 66 disegnato al centro della strada. Mitico!
4/ DEATH VALLEY: la valle desertica al confine col Nevada
Un'area desertica meravigliosa che scavalla dalla California al Nevada. Uno dei luoghi più suggestivi del mondo, da vedere almeno una volta nella vita. Io sono già a quota due, ma lo volete sapere? Ci tornerei ancora. Paesaggi che non sono di questo mondo: laghi evaporati, montagne dai colori iridescenti, canyon che brillano d'oro, dune di sabbia finissima, distese di rocce e sale erose dal vento e a Badwater Basin si ariva nel punto più basso del Nord America a -86 metri sotto il livello del mare. Una distesa di sale, un paesaggio assurdo da togliere il fiato. Fate benzina, attrezzatevi con acqua e qualcosa da mangiare, munitevi di una mappa perchè perderete il segnale internet all'ingresso e preparatevi ad un caldo infernale. Anche qui, attenzione al meteo e ai Flash Floods.
5/ BAKER: la città col termometro più alto del mondo
Porta di accesso o di uscita - a seconda del vostro itinerario - Baker è la città californiana nota per la presenza del termometro più alto del mondo. Il termometro segna le temperature bollenti della Death Valley e la più calda sarebbe stata registrata nel 1913. pare che il suo ideatore ne definì l'altezza proprio prendendo spunto dalla temperatura più alta, 134 gradi celsius. La curiosità è che in quello stesso anno, 1913, fu registrata nella Valle della Morte anche la temperatura più bassa. In questo incrocio nel nulla, oltre al termometro ho trovato il murale bellissimo della foto di copertina dell'articolo, un distributore di benzina e una tavola calda che serve piatti messicani super buoni.
6/ LOS ANGELES: l’American Life nella Città degli Angeli
LA, la città dalle mille facce, che la ami o la odi ma resta sempre un sogno. Insieme a NYC è il posto per i sognatori audaci, è il luogo in cui si sfida la fortuna, è genio e creatività. Una city enorme che offre una moltitudine di cose da fare e vedere: teatri, gallerie d'arte, musei, ristoranti e locali, ville e spiagge, set di serie tv e film holliwodiani, e tutta una moltitudine infinita di attrazioni di ogni tipo. Un viaggio in California passa necessariamente per la Città degli Angeli, quella che vediamo ovunque in tv e al cinemma. Risulta davvero impossibile non fare un stop di qualche giorno in un viaggio on the road in California ma inutile illudersi di vederla tutta: LA è talmente immensa (quasi 100kmq di estensione) che dovrete farvi bastare quel che potrete in due o tre giorni.
7/ MALIBU’: le spiagge private e le ville sul mare
Quant'è bella Malibù? La città più iconica della costa californiana è il luogo in cui vivono i divi di Hollywood, attori, atleti, e le star della musica che si godono la meraviglia - e la pace - delle loro case da sogno lungo le spiaggie che sono il suo punto di forza.
Queste lunghe lingue di sabbia dorata frequentate da Vip e surfisti regalano tramonti da lasciare senza fiato.
La cosa che dovete tenere a mente è che per riservare la privacy di queste stelle del jet-set gli accessi a moltissime spiagge sono chiusi. Però lungo la litoranea ci si può comunque infilare in alcuni passaggi aperti al pubblico che consentono non solo di ammirare le spiagge stesse ma anche di dare una sbirciatina alle case meravigliose che spesso vediamo nei film.
8/ SANTA BARBARA: la city hippie-chic col molo più antico d’America
Tra sabbia, palme e oceano, case in stucco bianco e tegole rosse che ricordano l'architettura spagnola di cui era colonia, localini trendy, boutique super chic e ville splendide che raccontano la storia ricca di questa cittadina capoluogo della contea, Santa Barbara è tra le città più chic dello Stato. Io la ricordo dai tempi del telefilm Santa Barbara e l'ho amata così tanto che ci sono tornata per ben due volte. La vita nelle streets è fantastica (dai ristoranti arrivano profumi buonissimi della cucina locale) e il lungomare e la spiaggia sono da vedere. Fate un salto al Santa Barbara Pier e approfittate anche per assaggiare la zuppa di granchio o il panino con l'aragosta di Santa Barbara Shellifish Company.
9/ BIG SUR: la Scenic Drive più sognata nel mondo
Il Big Sur, 150 chilometri di costa scenografica che corrono tra San Simeon e Carmel by The Sea, con panorami mozzafiato, scogliere, spiagge e ponti che sovrastano il mare, è uno dei luoghi in cui si possono osservare bene - tra l'altro - foche, balene ed elefanti marini. Lungo la strada ci sono molti posti in cui sostare e godere delle bellezze che la natura offre in questo pezzo della leggendaria Highway 1. Il mio consiglio è dedicare un giorno intero al percorso: ogni chilometro è meraviglia pura.
10/ YOSEMITE NP: Patrimonio UNESCO per la biodiversità
Tra le montagne della Sierra Nevada, tra sequoie giganti, scogliere granitiche, laghi che diventano d'argento al tramonto e cascate stupende, c'è lo Yosemite Nationa Park, terzo parco nazionale più grande della California dopo la Valle della Morte e il Joshua Tree ( e in questo viaggio potrete vederli tutti!). Parliamo di un parco di migliaia di chilometri quadrati che ha una bellezza particolare per la varietà delle attrazioni naturali e delle attività (trekking, kayak, noleggio barche, pesca, camping, rafting) che offre. Il parco è gettonatissimo per gli alberi di sequoia secolari ma io vi consiglio una delle cose più belle: la Tioga Road, la strada panoramica che attraversa il parco, lungo 65 miglia e che collega Big Oak Flat a Lee Vining. Inutile dirvi che è piena di tappe imperdibili: Tuolumne Grove, Olmsted Point, Tenaya Lake solo per citarne alcune. Attenzione prima di intraprenderla: la strada è generalmente chiusa d'inverno e potreste trovare sbarramenti ed essere costretti a tornare indietro anche d'estate per complicazioni meteo. Informatevi sempre sul sito del parco.
11/ MONO LAKE: i paesaggi lunari della Sierra Nevada
Se state seguendo questo itinerario, vi ritroverete dall'altra parte del parco, esattamente in Sierra Nevada, catena montuosa che si estende tra California e Nevada. In questo caso, fate tappa a Mono Lake, meraviglioso lago che offre escenari lunari e pinnacoli di tufo che si ergono in cielo.
Da lontano la sensazione è di ritrovarsi dinanzi ad un luogo surreale, voi immaginatevi sulla Luna. Un luogo più unico che raro, una riserva naturale che lascia senza parole chiunque vada a visitarlo. Vi consiglio di andare a vedere questo grande lago salato all'alba o al tramonto se volete godere di colori rosa-arancio straordinari. In ogni caso, l'effetto wow vale in qualsiasi ora della giornata.
12/ TRAVERTINE: le hot springs della Eastern Sierra
La California è uno stato americano stupendo che dal punto di vista naturalistico possiede davvero tutto: parchi, spiagge, mare e montagne. Potevano mancare le terme naturali? Ovviamente no...e tra le più belle ci sono le Travertine Hot Springs. Sono un gruppo di sorgenti minerali geotermiche situate vicino alla città di Bridgeport e ci si arriva in macchina risalendo una collina. Il luogo, coi suoi colori ocra-oro incandescente, è veramente suggestivo. L'acqua è bollente e le fumaiole rendono il paesaggio unico. Attenti a non camminare scalzi e a non immergervi nell'acqua di colpo: potreste ustionarvi.
13/ BRIDGEPORT: il villaggio western della Corsa all’Oro
Se amate le città western, Bridgeport è la località perfetta per respirare quella bella atmosfera di "Corsa all'Oro". La città è una meta piacevolissima per passarci in tour d'estate. Tra montagne e pianure dove pascolano vacche, è anche il luogo in cui ancora si tiene qualche rodeo. Io non ho avuto tempo ma pare che la progione e la casa dello sceirifoo - che ho visto solo dalla strada - siano carinissime. fermatevi in qualche bakery per la colazione o mangiare qualcosa: atmosfera unica!
14/ STANISLAUS FOREST: la foresta nazionale più antica d’America
Patrimonio nazionale americano, una delle foreste più antiche degli Stati Uniti, stazione sciistica d'inverno e luogo super frequentato dagli americani e dai turisti di tutto il mondo d'estate per le sue attività escursionistiche e all'aria aperta. La Stanislaus Forest è un dono della natura per gli americani ed è una meraviglia attraversarla in macchina. Attenzione anche in questo caso a verificare che sia aperta perché nel periodo invernale molti valichi sono sbarrati per neve per settimane intere. D'estate invece è un vero paradiso: laghi, cascate e luoghi dove fermarsi per godere pienamente la bellezza di una natura ancosa selvaggia.
15/ SAN FRANCISCO: le strade più ripide degli USA
E finalmente San Francisco, una delle città americane più amata dagli italiani. Non saprei dirvi perché, ma quasi tutti quelli con cui mi trovo a parlare di States dicono di amarla pur senza averla mai vista.
Bella è bella, a tratti molto europea (sarà questo il motivo?), sicuramente difficile ma assolutamente imperdibile.
Io ci sono stata 2 volte e l'ho apprezzata molto. Ha più anime, è abbastanza insoltia e offre una serie di cose belle da vedere e da fare che è necessario organizzare per tempo per riuscire a farle (quasi) tutte. Di certo vi consiglio il Golden Gate Bridge, il mitico ponte rosso, da fare in bici fino a Sausalito; poi la mitica prigione di Alcatraz; il Pier 39 con i suoi leoni marini; e il Cable car da prendere nel punto di partenza per ammirare la città nel suo saliscendi.
L'itinerario si conclude qui e mi auguro sia lo spunto per un vostro viaggio. Vi lascio qui anche il REEL INSTAGRAM che vi aiuterà in pochi secondi a ricordare tutte le tappe. E poi, seguitemi su @inviaggioconapple per altri consigli.
STAY TUNED!
***Il murale della foto copertina (Welcome to Las Vegas) è a Baker, a 20 metri dal termometro più alto del mondo