top of page
  • Melania Bifaro

NEW YORK. Dalla primavera all'autunno, dall'estate all'inverno: tutti i colori di Centra


Primavera in Central Park, New York

Ed eccomi ancora a scrivere di New York.

Bellissima, frizzante, magica: parlarne troppo non è mai parlarne abbastanza.

E converrete con me che anche chi non la conosce, chi non c'è ancora mai stato, ci pensa, la immagina e sogna di andarci un giorno, prima o poi.

E che sia d'inverno o d'estate, in primavera o in autunno poco importa.

Sappiate che non esiste "la stagione migliore" per visitare questa città. Ogni momento è quello giusto.

NYC è straordinaria in ogni periodo dell’anno, ha sempre qualcosa di speciale da offrire, cose belle da vedere e un’infinità di attività da fare. Ci sono parate ogni settimana, feste nei parchi, mostre e gallerie da scoprire. E tutta una serie di cose che i newyorchesi amano fare all'aria aperta, in qualsiasi momento, a qualsiasi temperatura, in qualsiasi stagione.

Soprattutto, ha un potere speciale, ogni giorno di ogni mese: incanta con i suoi colori.

Così, voglio raccontarvi, ma soprattutto mostrarvi, un pezzo meraviglioso della Big Apple usando proprio la via dei colori: dal fuxia all'oro, dal verde al bianco, dal giallo all'arancio.

E quel pezzo è Central Park, il polmone verde della mia love city, in tutta la sua bellezza, in tutte le stagioni dell'anno.

Il parco è straordinario e vivo sempre, ed è un po' il "posto delle emozioni". Ogni angolo è un piccolo scrigno di storie e di vita spennellate di colore. Colore che cambia trasformandone completamente il volto, da un mese all'altro.

Central Park è un luogo unico, magico e bellissimo in ogni stagione. Secondo me, però, raggiunge il suo apice in due momenti particolari: la Primavera e l’Autunno. Non è solo la natura che fa il suo corso, sono anche le temperature più miti, il cielo sempre azzurro, i profumi che si diffondono nell’aria, il fuxia dei ciliegi in fiore, il foliage rosso-oro-arancio lungo i viali…

Vi confesso che Central Park è stato il mio primo impatto con la città, molti anni fa.

La prima volta che vedevo NY.

E quando il taxi svoltò l'angolo tra la E66th St e la 5Ave, mi ritrovai dinanzi il parco in tutto il suo splendore, completamente macchiato di fuxia, con un sole caldo e il cielo limpido.

Era primavera e io, in quel preciso istante, mi sono innamorata!

Detto questo...scegliete la vostra stagione preferita e preparate il cuore: this is Central Park!




CENTRAL PARK IN PRIMAVERA

La primavera risveglia ogni cosa. Central Park è straordinariamente in fiore. Dalla fine di marzo e fino a metà giugno questo posto è tutta una macchia di colore: il verde tenue delle prime foglie si alterna al verde bottiglia dell’edera sui muri, delle piante accanto ai marciapiedi, nelle curve dei viali, lungo i ponti. Ogni cosa si mischia con il fuxia dei ciliegi in fiore. Che sono ovunque e di diverse tipologie, forme, qualità, portate direttamente a New York (lo sapevate?) in dono dal Giappone più di 100 anni fa.

Vi assicuro che passeggiare sotto i ciliegi in fiore è un’emozione unica. Ci sono momenti in cui il sole filtra tra i rami e si riflette sulla pelle che si colora di rosa.

Il parco è bellissimo, le giornate cominciano ad essere più lunghe e calde e il clima diventa più piacevole. Ovunque c’è gente: a piedi, sui pattini, in bici, alle bancarelle a cercare vecchie foto, dipinti e dischi introvabili.

I posti più belli sono quelli intorno ai laghi. The Lake - il mio posto al parco - inizia ad affollarsi di barche, i bambini giocano con i loro motoscafini telecomandati al Conservatory Water e saltellano sotto la statua di Alice in the Wonderland, mentre la gente si accomoda con i piedi penzoloni nell’acqua per sentire di più l’arrivo della bella stagione. Poi Bow Bridge per una passeggiata, Belvedere Castle e Turtle Pond.

Credetemi, è il momento del risveglio anche dei sensi. I profumi nell'aria sono inebrianti. La primavera a Central Park - la primavera a New York - è un'esperienza unica!

Vi do anche un piccolo suggerimento. Se volete una vista sul parco che non dimenticherete più, salite al bar del rooftop del Metropolitan Museum. Lo spettacolo è impagabile.


CENTRAL PARK D'ESTATE

Da fine giugno a fine settembre, Central Park incarna realmente quel polmone verde - famoso e anche indispensabile - di cui tutti parlano. E' il posto vanno tutti per "respirare" e combattere l'afa newyorchese. Estate a Central Park vuol dire esplosione di ogni sfumatura di verde esistente: bottiglia, smeraldo, militare. Anche l'acqua di The Lake, The Pond e della JK Onassis Reservoir diventano di un verde brillante e acceso.

La natura è nel suo massimo splendore e se volete goderne pienamente prendete una bicicletta, meglio se di prima mattina o poco prima del tramonto - i momenti migliori della giornata considerate le temperature bollenti dell’estate a NY - e attraversate il parco gustandovi lo spettacolo del verde che cambia le sue tinte al nascere e al calare del sole.

D'estate, poi, il parco diventa la perfetta location per eventi e concerti, e non soltanto. Feste e festival, parate, serate musicali, mostre. Ogni cosa sembra trovare a Central Park la sua collocazione naturale.

E’ la stagione, inoltre, in cui un numero infinito di persone sceglie il parco come luogo per sposarsi, organizzando la cerimonia al The Pavillon, spostandosi poi vicino ai laghi.

Se siete curiosi, andate a Bethesda Terrace e affacciatevi: vicino alla fontana o sotto i porticati troverete certamente molti sposi intenti a farsi fotografare come su un vero e proprio set fotografico.

CENTRAL PARK IN AUTUNNO

Prati dorati, boschi gialli e rossi, foglie che macchiano vialoni di alberi di arancio, rame e terra bruciata. Quanto può essere meraviglioso l’autunno a New York? Se non si vive e non si vede, non si può credere.

Ottobre e novembre a Central Park sono magia pura. La fine di novembre, in particolare, è da lasciare senza fiato per la bellezza dei suoi colori. La natura si trasforma, il verde lussureggiante lascia il passo ai toni caldi dell’autunno. Ogni cosa a New York cambia colore ma a Central Park si celebra un tripudio di bellezza. I contrasti cromatici sono unici. E lo spettacolo del foliage trasforma questo posto in un vero e proprio caleidoscopio di colori. E’ il tempo delle passeggiate a piedi tra i sentieri del parco, dei primi infusi caldi a The Boat House, dei pomeriggi da passare sdraiati sopra un plaid in un prato, o a camminare lungo la JK Reservoir all'ora del tramonto con lo spettacolo delle luci che si accendono sulla città. Central Park appare diverso, più caldo, ancora più accogliente.

C'è una bellissima atmosfera e ci si lascia andare ad un'infinità di suggestioni.

Uno dei posti più belli è The Mall, il lungo viale dove si rincorrono dolcemente gli olmi che hanno tutti i colori della terra: dal rosso al marrone, dal giallo all’arancio, dal rame all’oro. La passeggiata è meravigliosa e conduce fino a Bethesda tra sfumature ed emozioni da vivere.



CENTRAL PARK D'INVERNO

L’inverno a Central Park. Cosa volete che vi dica? E' romanticismo assoluto. L’inverno newyorchese ha un fascino particolare e sarà forse l’atmosfera natalizia – con tutti gli addobbi ad ogni angolo di strada e del parco – ma questa è una stagione davvero "poetica" per vivere sia il parco che la città.

I mesi invernali regalano paesaggi da favola: vedere Central Park imbiancato, i laghi ghiacciati, le carrozze lungo i viali che accolgono i visitatori con le coperte prima di iniziare il giro dà quasi la sensazione di essere dentro un film.

Nonostante il cielo abbia talvolta colori più grigi e cupi – ricordate che a New York piove poco, piuttosto bisogna fare i conti con la neve e il freddo – e le giornate siano notevolmente più corte, il parco è sempre molto affollato, specialmente nella parte Sud, quella che da Midtwon procede verso The Great Lawn e sul versante occidentale. In particolare, la 5Avenue - nota anche come la Via dei Musei - d’inverno è presa d’assalto dai visitatori che all’uscita del parco si infilano dentro il Metropolitan, il Guggenheim e il Museo di Storia Naturale per tamponare le temperature gelide.

Se siete fan - o lo siete stati - di John Lennon, e dovesse capitarvi di essere a New York l'8 dicembre, giorno dell'anniversario della sua morte, portate un fiore a Strawberry Field. Potrebbe capitare di trovarci molti altri suoi fan che ogni anno si riuniscono per celebrarne il ricordo cantando le sue canzoni.

Central Park ha un'attrazione speciale d’inverno: la pista di pattinaggio sul ghiaccio più romantica della città. Ricordate la pista del film Serendipity? Ecco, proprio quella!

The Wollman Rink è uno spettacolo di ghiaccio bianco da vivere in modo divertente o romantico.

Un consiglio? Una pattinata in notturna. Farà anche freddo, è vero, ma volare sul ghiaccio sotto le stelle e le luci dei grattacieli non ha prezzo.

775 visualizzazioni

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page