Masserie, l'anima della Puglia, regione che amo e che sento un po’ come una seconda casa.
Ospitale, accogliente, generosa (oltre che bellissima), la Puglia è uno dei pochi posti in cui la sensazione del tempo mi fa un effetto stranissimo.
Da un lato mi sfugge, dall'altro si ferma, si cristallizza quasi.
E mi pare di vivere in una sfera parallela dove intensità e ritmi lenti si fondono alla perfezione.
Sarà che sono una donna del Sud e che a queste cose, specie negli ultimi anni, bado ancora di più.
E quando viaggio, se alla storia dei luoghi e alla bellezza del territorio riesco a mescolare l'anima della gente e le tradizioni locali ecco che ho la certezza di poter vivere l'essenza vera di un posto.
E in questo 2021 sono ripartita proprio dal quel concetto di "essenza" , con la medesima destinazione - la Puglia mia - ma con una chiave di lettura diversa, più speciale, e forse ancora più autentica.
Ho puntato a quello che viene considerato come una sorta di brand per la regione, oltre che un tesoro: le masserie. Tenute storiche, dimore d'epoca che fano impazzire tutti e che mi hanno aperto un mondo nuovo.
E sono partita per un mini tour - di cui vi racconterò poi nel dettaglio - alla scoperta di pezzi di Puglia che ancora mi mancavano e di masserie splendide che sono state il mio "viaggio nel viaggio", nella storia e nelle cultura locale di questa magnifica regione.
Soggiornare in questi luoghi mi ha avvicinato ancora di più a questa terra così verace che sapientemente sa mescolare esperienze ed emozioni e rivela quell'essenza pugliese che difficilmente si trova altrove.
Un appunto doveroso prima di raccontarvi di questi 7 posti dove ho trascorso un tempo che non dimenticherò mai.
Le masserie non sono luoghi dove passare una notte fugace per rimettersi subito in viaggio ma se fosse anche solo quello il tempo a disposizione, approfittatene senza pensarci due volte.
Rappresentano in ogni caso una vera e propria "experience" e vanno vissute e intimamente percepite, sono dimore che hanno sempre piccole e grandi storie da raccontare e si...hanno costi un po' più elevati delle usuali strutture ricettive, specie d'estate e nei periodi di festa ma potete stare certi che, qualora doveste sceglierne una, vivrete qualcosa di unico che vi ripagherà di tutto.
Perciò, solo per una notte o per una settimana, per un pranzo o per una lezione di cucina, per una visita ad un uliveto o per godersi una notte sul prato sotto le stelle, nessun altro posto saprà regalarvi tanta magia...
MASSERIA PALANE - Patu'
Masseria Palane, storia di un amore.
Il mio per questa dimora stupenda che avrei già voluto visitare lo scorso anno. E quello di Linda e Roberta, sorelle friulane che, innamorate del Salento, hanno lasciato tutto – diversi anni fa, oramai - per scrivere le pagine di una nuova vita da quel tacco d’Italia che fa impazzire il mondo.
E lo hanno fatto dando vita ad un piccolo gioiello nell’estremo sud pugliese e salentino, di quelli che sanno di genuinità pura e con una cura nel dettaglio e nella realizzazione di un giardino di meravigliose piante tropicali con vista sul paese e sul vecchio tabacchificio da far girare la testa... Stregate da questa terra, dal suo sole caldo tutto l’anno, da quel mare che ha tutte le sfumature d’azzurro e dalle tradizioni, dai profumi e dai sapori, e dalla gentilezza di chi qui abita da sempre, Linda e Roberta, con la loro famiglia, hanno trovato nuove radici in questo angolo paradisiaco e hanno riportato Masseria Palane, prima vecchia masseria, poi Tabacchificio, alla sua origine di antica dimora restituendole il suo valore e la sua piena bellezza. Tra antichi muri a secco, immersa tra ulivi secolari e pale di fichi in fiore, e distese di spighe e di fiori colorati, la Masseria è un piccolo mondo in cui rifugiarsi e regalarsi momenti preziosi ed emozioni.
L’accoglienza di Linda e Roberta nei miei giorni alla Masseria Palane è stata splendida. La mia suite con veranda vista giardino e piscina è stata il rifugio perfetto ad ogni rientro a Patù.
Della Masseria ho apprezzato il silenzio spezzato dal canto delle cicale; le colazioni buonissime con le marmellate di ciliegie e uva fatte in casa; il latte fresco e le ricottine del caseificio del paese; e poi la divertente cooking class per imparare l'arte della pasta fatta in casa e tutti i segreti di orecchiette, strascinati e cavatelli.
La Masseria è perfetta per qualche giorno di relax, ha suite con patio e camere molto belle e curate.
Organizza corsi di yoga, fitness e percorsi trekking nella natura per consentire agli ospiti di riconciliare in breve tempo corpo e spirito. Cliccando su questo link troverete tante info utili in più su questo posto speciale a un passo da Leuca e Ugento.
MASSERIA BORGO SAN MARCO - Fasano
Tra viali e pietre, cielo e vento, sole e sale, terra e mare. Masserie che raccontano la storia, masserie che sono poesia. Luoghi di fascino, genuini e straordinariamente autentici.
Masseria Borgo San Marco, a Fasano, una delle masserie medioevali più antiche e più belle della Puglia, immersa in una foresta di ulivi secolari che brillano d’argento al tramonto e che lasciano correre liberi i pensieri è stata una incredibile scoperta.
Ci sono arrivata di pomeriggio mentre il sole la spennellava di rosa e d’arancio, ed è stato amore in un istante. Il Borgo è bellissimo, cinto da antiche mura bianche che custodiscono i suoi tesori preziosi. La masseria, stretta nella campagna pugliese, con la mano sapiente della famiglia Amati che l’ha restaurata conservandone il fascino e l’atmosfera suggestiva, è un viaggio nella storia e nelle tradizioni locali. Muretti a secco, insieme a ulivi e carrubi, aprono la strada verso questo luogo in cui ogni dettaglio ha qualcosa di magnetico. E poi, arredi pregiati, tappeti, quadri, pumi, vasi, decorazioni, fiori e luci rendono ogni angolo della dimora un luogo speciale ed esclusivo in cui rifugiarsi. All’inizio dell’estate i giardini sono un tripudio di odori e di colori: bouganville, pale di fichi, agrumeti che straboccano di arance e capperi in fiore. Eleganza, raffinatezza, esclusività. In un posto così non resta che abbandonarsi e perdersi, per finalmente ritrovarsi come nel più travolgente degli incantesimi...
Il borgo è il luogo perfetto dove rilassarsi e vivere un'esperienza di relax completa.
Se non avete voglia di prendere la macchina e spostarvi basta fare una passeggiata in Masseria, rilassarsi alla Spa, visitare gli antichi insediamenti rupestri, la piccola chiesa nel cortile del borgo, gli affreschi nell’antico villaggio e l’anfiteatro che si apre su un uliveto a perdita d'occhio che splende al sole. Ogni angolo di questo posto è un pezzo di storia ed è bellezza pura.
Durante il mio soggiorno, ho avuto la fortuna e il piacere di visitare il Borgo accompagnata dal proprietario che non ha lesinato nei suoi racconti e negli aneddoti della sua famiglia che possiede questo luogo da centinaia di anni. Una cosa che ha reso la mia esperienza ancora più esclusiva.
Il Borgo è perfetto anche per assaggiare la cucina tradizionale pugliese rielaborata in chiave moderna e più raffinata. La colazione, poi, in giardino sotto un pergolato di bouganville, è un momento unico di riconnessione con il mondo.
Il Borgo, vi lascio qui il link per tutti i dettagli - è nel cuore di Fasano ed è vicinissima alla Valle d’Itria e al Sud barese. Da Polignano a Martina Franca e Monopoli, non avrete che da scegliere.
MASSERIA LE STANZIE - Supersano
Nel cuore del Salento, in una tipica dimora pugliese, la Masseria Le Stanzie è un posto speciale in cui il tempo sembra essersi fermato.
Il lungo viale alberato, incorniciato da spighe e balle di fieno, che costeggia la strada che porta in cima alla collina su cui la masseria fa da sentinella alla vallata è un percorso dove perdersi tra emozioni e pensieri.
Ogni angolo di questo posticino, che sui social è diventato famoso per le centinaia di piennoli – che, se non lo sapete, sono semplicemente i pomodori del pendulo – che pendono dal soffitto e adornano stanze e scale della tenuta, risale all’anno mille ed è stata rimessa a nuovo nel 1500 con un sapiente lavoro che ne ha mantenuto la sua forma nel rispetto delle tradizioni salentine.
La masseria, già da sola, vale il viaggio.
Se poi volete assaporare le delizie della cucina pugliese in un'atmosfera senza tempo fermatevi a pranzo o a cena.
Le vecchie ricette contadine, i profumi che invadono le stanze, gli animali che gironzolano nel cortile e quei panni stesi che danzano tra vento e sole rendono la masseria un luogo incantevole e assolutamente da non perdere.
La mia esperienza a tavola è stata eccellente.
Ho assaggiato piatti ottimi in una delle stanze della dimora piena di attrezzi da lavoro e decorata di merletti e trine fatti a mano, accomodata ad un tavolo in legno massiccio coperto da tovaglie di cotone e organza e una vista sul giardino pazzesca.
Fave e cicoria, ragù di cinghiale, peperoni e melanzane dell’orto e una serie di liquori fatti in casa…e dessert con latte di capra e gelato da non alzarsi più da tavola.
Per prenotare basta mettersi in contatto con loro qui .
MASSERIA BRANCATI - Ostuni
In questo mia “raccolta” mi torna l’obbligo di inserire anche la Masseria Brancati, immersa tra gli ulivi della campagna di Ostuni, la prima masseria che ho visitato in Puglia, la prima che volta che sono stata ad Ostuni.
Già allora sapevo che la visita in una tipica masseria pugliese avrebbe cambiato, e di molto, la mia visione di questa regione.
La Masseria Brancati è proprio nella piana degli ulivi plurisecolari della "Marina di Ostuni" sulla strada provinciale Ostuni - Rosa Marina nel Parco Agrario degli olivi secolari.
Completamente immersa nel verde tra ulivi millenari stupendi, ha mantenuto la sue caratteristiche originarie e questo è da sempre il suo punto forte poiché tante masserie sono state radicalmente trasformate in relais di lusso - bellissimi - che in taluni casi hanno perso quella genuinità, anche estetica, che invece tanto valore acquisisce se in queste antiche dimore dove l’amore e la passione dei proprietari nel portare avanti le vecchie tradizioni si tocca con mano e si respira forte nell’aria.
I Brancati, famiglia nobile veneta, arrivarono ad Ostuni nel Quattrocento per acquistare oliveti e produrre e commercializzare olio ed edificarono la masseria proprio intorno al bellissimo frantoio ipogeo.
Anche qui, come i altre storiche masserie, c'è una chiesetta privata molto bella, di proprietà della tenuta, fatta erigere da una famiglia spagnola che ha risieduto nel luogo per dalla prima metà del 700 per circa un secolo.
Agli spagnoli sono succeduti, poi, i Rodio che dopo sei generazioni ancora continuano la prosuzione di olio e hanno aperto la dimora all'ospitalità.
Anche la Masseria Brancati è annoverata tra le più antiche in Puglia, è struttura alberghiera ed è, soprattutto, il cuore di un' azienda agricola di quasi 30 ettari dove si produce olio extravergine di oliva biologico gustosissimo, si tengono visite guidate nell'uliveto secolare e mini corsi.
Io ho fatto proprio la visita con guida specializzata locale con tanto di tasting (per info sulla masseria e la visita cliccathttp://www.masseriabrancati.com/e qui). Il mio è stato un mini viaggio nel tempo alla scoperta dell’evoluzione della civiltà contadina e frantoiana dal tempo dei Messapi ad oggi.
MASSERIA SAN PIETRO - Conversano
Un piccolo gioiello nella campagna di Conversano che mi ha aperto il cuore in un giorno di sole di fine maggio.
La Masseria San Pietro è un luogo infinitamente carico di bellezza e di energia positiva.
Sarà che è la casa, privata, di una famiglia locale che la apre ai suoi ospiti per consentirgli di vivere l’essenza e l’esperienza della vita in Puglia. Vicina alle località più conosciute della regione, da Ostuni a Polignano e Castellana, la Masseria è un angolo di paradiso della campagna di Conversano.
Ma è soprattutto, e questa cosa mi piace tantissimo, qui come alla Masseria Palane, storia di donne.
Sempre due, che stavolta con la loro Associazione "Direfaregustare", mettono in pratica le loro competenze e capacità per organizzare eventi e, specialmente, diffondere la cultura e le tradizioni della cucina pugliese. Un tempo solo luogo di ristoro, è oggi anche masseria in cui i proprietari stanno sistemando camere e alcuni ambieti della struttura principale per permettere a pochi fortunati di godersi tutta la bellezza di quest'area della regione anche di sera.
La Masseria, dicevo, è il luogo in cui vengono messe in campo le arti e le tradizioni di Puglia. Quindi ristorante si, ma non per tutti. Perché questo privilegio viene concesso a chi ha davvero desiderio di avvicinarsi alla cultura di questa regione e provare nuove esperienze legate al territorio.
la dimora è moto bella, la cura del dettaglio è passesca e risalta tutta l’autenticità pugliese.
la mia experience qui si è consumata a tavola, tra cibi buonissimi e sapori locali accompagnati dalla storia e da aneddoti legati a vini, oli, prodotti caseari e della terra e che hanno reso la permanenza ancora più interessante.
Vi consiglio la Masseria per il contesto naturalistico che la circonda, per il food, soprattutto per le lezioni di food, e per gli eventi.
Se amate i vernissage, i concerti e le rassegne letterarie sotto le stelle, cliccate qui per saperne di più.
CASINA DEI PRETI - Conversano
Immersa nel verde e nel silenzio della campagna di Conversano, questa bellissima dimora accoglie i suoi ospiti tra gli odori della terra.
La Casina dei Preti trasmette una serenità incredibile e possiede angoli di grande atmosfera.
La casa padronale, il giardino, il patio, la piscina circondata da viti e ulivi sono il mix incantevole dove trascorrere del tempo nella pace e nel silenzio per rinfrancare lo spirito.
Masseria, relais di campagna, B&B, agriturismo...chiamatelo come preferiti. La verità resta una sola: la casina è ubicata in una delle aree più fascinose e ricche di puglia. La struttura ha mantenuto le sue origini e sebbene la mia permanenza sia stata solo di qualche ora non ho potuto fare a meno di apprezzarne la bellezza e l’ospitalità.
E anche in questo caso, il sorriso di accoglienza ènstato tutto al femminile.
L’esperienza gastronomica è stata ottima: parmigiana, timballetti di verdure e ricotta, pasta fresca e dessert alla frutta hanno seguito una breve lezione, non solo teorica, su una delle bontà pugliesi, la mozzarella. E potte immaginare da campana che ama la mozzarella quanto mi sia dedicata all'ascolto e alla manipolazione.
Il posto è perfetto, quindi, per avvicinarsi alle prelibatezze della cucina locale ma qui è possibile anche pernottare - maggiori info qui - se avete voglia di scoprire tutto il bello che offre il territorio circostante.
Da Conversano, città molto bella con centro storico da non perdere, basterà spostarsi e in una manciata di chilometri avrete a disposizione Polignano e l'intero Sud est barese.
MASSERIA MONTEPAOLO - Conversano
Una dimora nobile e di charme tutta rimessa a nuovo, appartenuta ai Conti Acquaviva D’Aragona.
La Masseria è un angolo di paradiso e di ristoro che si trova proprio su un poggio che domina uno dei “Laghi” del territorio, una dolina carsica.
L’ampia corte cinta da un muro a secco ospita una miriade di piante in fiore e si apre su un cortile molto bello e accogliente ma allo stesso tempo intimo. La pietra locale domina quasi prepotentemente ovunque e il giardino che la circonda è curato in ogni dettaglio e ospita una minuscola chiesa rurale con affreschi del 1642 e…pensate: è una delle cinque chiese rupestri meglio conservate, probabile eremo di S. Antonio da Padova.
Poco distante dalla masseria, su di una collinetta da cui si gode di una vista bellissima sulla campagna, c’è la Torre del Brigante, edificazione del XIV secolo, riconosciuta come bene di interesse storico architettonico dalla Sovrintendenza. E all’interno, la colombaia utilizzata in passato per l’addestramento dei piccioni viaggiatori.
Un posto perfetto dove fermarsi per qualche giorno e tenere il contatto stretto con la natura. Da qui potrete fare a piedi una serie di sentieri naturalistici, anche con guide specializzate del territorio, per scoprire tutti i segreti di ciliegie, ulivi e noci, o per andare a caccia di farfalle.
Se invece preferite il relax assoluto, in masseria potrete godervi tutto il silenzio del giardino con la piscina.
In ogni caso, gli amanti delle passeggiate all’aria aperta e dei segreti della cucina locale, dovranno fermarsi qui.
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